Il volto rosso di Budda

l volto rosso di Budda di Edoardo Duran è un libro che non mancherà di stupire un lettore abituato a guardare al mondo con le categorie della logica e della fisica. Ma quale la storia de Il volto rosso di Budda? Apparentemente quella dell’autore stesso, protagonista di uno straordinario viaggio interiore, per effetto del quale da esperto psicoterapeuta, con studi seri e scientifici alle spalle, ritorna progressivamente alle sue origini tribali …
Fuori e dentro da Pasiano in Ecuador

Se n’è andato nel Mondo Gian Paolo Del Bon lasciando Pasiano verso la metà degli anni ’70. Una sorta di esplorazione professionale, culturale ed umana che lo ha portato in Canada, Stati Uniti, America Latina, Inghilterra, Bahamas, Argentina, Perù, Equador. Fino a fermarsi a Vilcabamba in Equador appunto. Dove ha messo radici, mettendo a frutto dopo tanti anni di dentro e fuori da culture e Paesi diversi …
Un’ornitologa in Friuli Venezia Giulia

Mio marito e io siamo stati in Friuli quattro giorni, in cui la nostra amica ci ha scarrozzato in lungo e in largo facendoci conoscere le bellezze artistiche e architettoniche di questa terra davvero meritevole: Aquileia, Grado, Spilimbergo, Valvasone, Pordenone, Sesto al Reghena, luoghi che ci hanno estasiato per la ricchezza architettonica, per l’ordine, il silenzio, qualità non usuali per due turisti provenienti dalla variopinta, caotica, chiassosa città di Napoli.
Dentro Dachau

Vado a trovare lo zio nella piccola casetta di campagna annessa alla serra bio di famiglia che la figlia gestisce insieme al genero. Lo zio si chiama Antonio De Nardi, per tutti Toni, 97 anni ben portati di testa. Ci vado con mio padre, due mesi di meno, loro sono come fratelli. Lo zio ama moltissimo stare in questa specie di rifugio in mezzo alla terra. È il suo elemento, la terra. L’ha sempre amata fin da bambino, nonostante per aiutare in casa a lavorare la terra – erano coloni e lui era il più grande di cinque fratelli – abbia dovuto rinunciare a proseguire la scuola.
L’angolo della lettura

Riprendiamo il nostro viaggio nel “difficile mestiere del lettore”.
Attenzione, però, difficile non deve essere inteso come pesante o faticoso. Occorre invece capire che l’atto del leggere va compiuto con la giusta cura affinèhé possa produrre tutti i suoi potenziali effetti positivi.
Può essere utile rimarcare ancora una volta la sostanziale differenza tra la lettura digitale e la lettura cartacea.
Hip-Hop: dalla fame alla fama

Se oggi provate a chiedere ad un ragazzino che cosa vuole fare da grande con molta probabilità avrete come risposta il “rapper” o il producer” e se proverete a ricercarne la motivazione in molti casi di rimando le finalità della scelta saranno la ricchezza e la fama. Nulla di male in tutto questo si intenda, ma in realtà c’è stata un’epoca dove le professioni precedentemente citate non venivano fatte per un ritorno meramente economico ma erano espressione ma erano espressione di una matrice emancipatoria
Dentro l’amore, fuori dalle convenzioni

Incontro Jili Yao alla stazione di Trieste, la sua risata cristallina me la rende immediatamente simpatica. Passeggiando lungo Le Rive, scherziamo del fatto che a Trieste 刮大风 guā dà fēng, soffia sempre un’incredibile bora, anche nelle giornate più limpide ed assolate. Mi propone di andare a bere il caffè da Eataly, specificando come vi sia una bellissima vista sul mare e un’atmosfera che lei sente molto shanghaiese.
I maestri sono fatti per essere mangiati

I Maestri sono fatti per essere mangiati”, questo il titolo della serata per la presentazione del dialogo fra Davide Toffolo, rigorosamente in maschera bianca e Gian Mario Villalta svoltosi al teatro Pasolini di Casarsa sabato 5 marzo. Uno degli eventi organizzati per icordare i 100 anni della nascita dello scrittore friulano. Titolo ripreso dalle parole del corvo nel film “Uccellacci uccellini” del 1966 …
Da “La cura dello sguardo”

… mi chiedo fino a quando vi sentiremo tutte le sere di come salvare l’Italia senza mai farlo veramente, è come voler affondare nel fango duro con un bastone di carta. Ora la nazione è unanime nel pensare che serve un buon amministratore. Bene, trovatelo il lavoro ai ragazzi e se non lo trovate non […]
Rotta Balcanica. La disperata avventura dei profughi verso l’Europa

Il cammino dei profughi lungo la cosiddetta rotta balcanica, nella sua parte finale s’incunea nell’imbuto bosniaco che, a nord, incontra il confine croato. Una rotta ed un approdo che attraversano una realtà che conserva ancora chiara memoria delle drammatiche vicende della sua storia recente. La Federazione dei popoli slavi del sud, sorta alla fine della seconda guerra mondiale…
Velika Klanduša. Note di un volontario di “Ospiti in arrivo”

Ho voglia di condividere con voi questi pensieri, al ritorno dalla Bosnia. Dopo troppo tempo torniamo in Bosnia, a Velika Kladuša. Il nostro primo appuntamento è con le persone di un campo, donne e bambini. Un campo “spontaneo” in mezzo alla campagna, con la possibilità di fare i fanghi ad ogni passo. Il giorno stabilito è prevista la visita di europarlamentari.
I bimbi partiti. Incontri nei diversi campi di Grecia, Serbia e Bosnia

Piccoli, oramai da qualche anno sulla Terra; terra molte volte bagnata. Non appena stendiamo un telo in mezzo al campo per sederci, arriva una bambina con la sua bambola arruffata dalle gambe spanate, poi un’amichetta di rosa infiocchettata un po’ infangata, subito dopo un fratellino con i capelli all’insù …
Basilio Brollo, chi era costui

Oltre che nella sua natia Gemona, anche a Udine e nella Destra Tagliamento può capitare di incontrare una “via Basilio Brollo”; o addirittura a Roma, a significare che non si tratta di una gloria soltanto locale. Chi fino a qualche mese fa si fosse posto la manzoniana domanda “Chi era costui?”, avrebbe trovato risposta alla sua curiosità, leggendo la voce che gli è dedicata nel Dizionario biografico degli Italiani …