Blognotes 08
Blognotes 13
numero 13

Il tema del numero è "IL DOPPIO"

Articolo presente in

Uomo del mio tempo 

Salvatore Quasimodo
Uomo del mio tempo 

Sei ancora quello della pietra e della fionda, 

uomo del mio tempo. Eri nella carlinga, 

con le ali maligne, le meridiane di morte, 

t’ho visto – dentro il carro di fuoco, alle forche, 

alle ruote di tortura. T’ho visto: eri tu, 

con la tua scienza esatta persuasa allo sterminio, 

senza amore, senza Cristo. Hai ucciso ancora, 

come sempre, come uccisero i padri, come uccisero 

gli animali che ti videro per la prima volta. 

E questo sangue odora come nel giorno 

quando il fratello disse all’altro fratello: 

«Andiamo ai campi». E quell’eco fredda, tenace, 

è giunta fino a te, dentro la tua giornata. 

Dimenticate, o figli, le nuvole di sangue 

Salvatore Quasimodo,1946