Il doppio e il confine

Il doppio è necessario per evolvere, è mezzo e occasione per andare “oltre”, per doppio intendo in questo caso una doppia lingua, una doppia identità, una doppia antropologia capace di effettuare uno “switch” da una all’altra rimanendo sereni, e non ansiosi e aggressivi. Di riuscire a convivere con le differenze.
Il doppio e gli scrittori

Il doppio può essere occasione di un conflitto ma anche di dialogo, di conoscenza e crescita.
Il naufragio del tempo

Il tempo non ha una sola unità di misura, anche se la scienza è convinta del contrario.. Il tempo naufraga, oppure si legge nella terra. E’ necessario leggerlo attraverso le sue figure. accettandone anche i cortocircuiti
Abbiate cura di incontrare

Abbiate cura
di incontrare
chi non sta nel mezzo.
Cercate gli esseri estremi,
i deliri, gli incanti.
Cercate una donna o un uomo
che non siano di questo mondo,
cercate Giovanna D’arco,
Giordano Bruno.
da “L’infinito senza farci caso”, 2019
Francesca Busca, rubbish artist

Francesca Busca è un’artista all’avanguardia nell’Art for Trash o arte del rifiuto. Gli artisti che ne fanno parte sono contrari all’ideologia dell’ usa e getta, una delle principali cause dell’accumulo di spazzatura. Ogni oggetto può essere impiegato in numerosi campi della vita quotidiana per incentivare, come nel caso dell’arte, l’uso della creatività.
L’umanità trova ancora posto?

16 settembre 2023. E’ l’alba. Bliz della polizia locale in tre punti differenti di Pordenone: S. Valentino, Parco Galvani, ex Fiera. Circa una ventina di immigrati, vengono fermati, identificati e allontanati. Bivaccavano senza permesso. Al fermo identificativo si affianca il sequestro e il successivo smaltimento come rifiuti …
Operazione Colomba: bandiera della pace e maglietta arancio

Monica Puto è di Porcia (PN), dal 2009 vive in Colombia e fa parte dell’ Operazione Colomba, corpo civile nonviolento dell’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII (www.operazionecolomba.it). Potrebbe essere considerata una specie di guardia del corpo volontaria controcorrente…
Biologia e mondo della ricerca

Barbara è una biologa che lavora, come ricercatrice, nell’istituto di ricerca e cura della provincia di Pordenone, il Centro di Riferimento Oncologico di Aviano.
“All’inizio, nel periodo della laurea, è stato il mondo del laboratorio ad affascinarmi: mi piaceva molto poter FARE un esperimento, idearlo e riuscire a portarlo a termine con un metodo rigoroso.
Questo dovevo fare: portare incontri

Il racconto di noi non è solo la ricostruzione degli eventi o del nostro vissuto, ma è uno strumento straordinario di cui disponiamo per affrontare il mondo, dargli un senso, costruire pensieri, elaborare un’immagine e un significato di quello che siamo.
Insieme indipendenti

In è una preposizione. È il segnale classico del rapporto locativo e indica una immersione (o collocazione) nello spazio o nel tempo, in senso proprio e figurato. Dà luogo pertanto al complemento di stato in luogo: una casa in campagna; ha alcuni parenti in Sicilia; non ho nessuna fiducia in quell’uomo; sta in lui decidere; se fossi in voi, respingerei quella proposta.
Incontrare le piazze

Il sistema degli spazi pubblici definisce da sempre il disegno urbano, definisce da sempre le regole della città romana, negli allineamenti che costituiscono le dorsali degli insediamenti medievali e rinascimentali, nei sistemi di piazza e dei viali della città barocca, nelle nuove centralità e nelle reti ortogonali e radiocentriche della città ottocentesca. Nei secoli, fino a cinquanta, settanta anni orsono, la continuità, la riconoscibilità, la leggibilità del tessuto urbano …
Vajont una storia

A distanza di sessant’anni Francesco Miressi rivede con pochi scatti una tragedia di cui parlò tutto il mondo. Il bianco e nero dei fotogrammi accentua la suspence e carica il silenzio di grida di condanna e di dolore. Un evento così catastrofico è accaduto perché qualcuno ha ignorato i pericoli e qualche altro non ha vigilato. Hanno pagato tanti innocenti strappati alla vita nel buio di una notte. Ricordare forse impedirà altre disgrazie simili.
Scontro nella natura

Il granchio fantasma è un crostaceo minuto e non molto appariscente. Vive in tane scavate sulla sabbia asciutta, dall’ingresso tondo e grande come una pallina da golf.
Questi due esemplari sono stati fotografati su una delle isole delle Galapagos. La spiaggia era deserta e, al nostro arrivo, brulicava di granchi fantasma. Nel giro di pochi secondi, al nostro passaggio, tutti i granchi si eclissarono, ciascuno in una buca.