Sconfino, ergo sum

Il cinema non ha confini, è una lingua transnazionale o transclassista come la definiva Pier Paolo Pasolini, il quale per meglio esemplificare, aggiungeva anche “è un sistema di segni valevole in qualsiasi angolo del mondo. Rappresentare la realtà non attraverso simboli, cioè parole, ma attraverso la realtà stessa. Mostrare la realtà usando la realtà”. A questa regola si uniforma, ovviamente, anche il pregevole documentario Trieste è bella di notte di Matteo Calore, Stefano Collizzolli e Andrea Segre …

Confini & Sanità, conversando con Sandra

…Penso infatti che la posizione dell’infermiere, a metà fra il medico e il paziente, sia quella che maggiormente permette di cogliere i diversi punti di vista sul tema…

Linee immaginarie

L’uomo disegna sulla Terra linee immaginarie: paralleli, meridiani, confini. Ma questi ultimi, a differenza dei paralleli e dei meridiani, non hanno l’innocuo obiettivo di indicare la posizione di un punto sul pianeta.
I confini, nella folle pretesa di parcellizzare il mondo, di delimitare proprietà su quel piccolo granello di roccia che da miliardi di anni prima che l’uomo vi si affacciasse, vaga nell’Universo, generano guerre e morte.

Ospitalità e stranieri nel mondo classico

L’ospitalità a volte ti salva la vita, letteralmente, anche se magari l’ospite vero e proprio era stato tuo nonno. Così è capitato al buon Glauco nel V libro dell’Iliade allorché, in procinto di scontrarsi con Diomede, e l’esito dello scontro ahimè era molto a favore del secondo, facendo le presentazioni di rito scopre che un suo avo era stato ospite dell’avo di Diomede.

L’accessibilità è interesse di tutti

14 settembre 2016. A casa mia è ora di cena, a Rio invece è un pomeriggio importante.
C’è la finale della gara di scherma femminile in carrozzina, che io sto seguendo dal cellulare. Un’ultima stoccata e… ORO! L’urlo di Bebe Vio che col volto commosso riemerge da sotto la maschera blu è sempre un’emozione forte. Lei, la prima al mondo a tirar di scherma con quattro arti amputati.

Cultura senza confini

Essendo mio compito parlare di libri, inizierei con una poesia tratta dal volume di Maria Teresa Micheluz ”Carpe diem. Pensieri in un attimo” (edizioni Dantebus 2023). Qui si fa riferimento ai confini spirituali, ma ben altri spesso sono i confini dell’umano, materiali, fisici, territoriali, geopolitici, confini che comprendono uno spazio vitale per il quale si è pronti a scatenare i peggiori conflitti.

Leonardo Zanier. Per me identità è una parola pericolosa

All’Epifania, in Friuli si accendono i falò e tutt’attorno, canzoni, pinza e vino. Si osserva da che parte tira il vento e poi….si decide: “se il fum va a soreli jevat / ciape il sac e va al merciat / se il fum va a soreli a mont / ciape il sac e va pal mont”…..se il fumo va a levante, prendi il sacco e va al mercato, se va a ponente prendi il sacco e va per il mondo. Per i friulani, andarsene per il mondo è sempre stata “l’altra possibilità”, sempre imminente …

Blognotes è

Lina Sari. Kline, 2017, tecnica mista, cm 35x14

Blognotes è un’occasione di dialogo, un invito alla partecipazione, rivolto specialmente ai giovani che vorranno far sentire la loro voce, i loro interessi. Uno spazio autofinanziato di libertà responsabile e indipendente, di passione ed entusiasmo, contaminazione fra campi diversi alla ricerca del filo rosso che unisce natura e cultura, musica e storia, società e cinema, immagini e parole.

Legàmi, lègami, slègami

Sembrano quasi sottilissimi fili invisibili, intrecciati di emozioni, sentimenti, pensieri, ricordi, piacevoli o no, dove scorre la linfa delle relazioni personali, familiari, lavorative, con il territorio, con la società, con l’ambiente, con la cultura, con la storia. Che tengono connessi gli uni agli altri a volte in modo gioioso, altre accettabile, altre conflittuale, altre impossibile.
Che si lacerano improvvisamente, ma che si ricompongono anche con un sorriso ed un abbraccio.

GO 2025: l’Europa riconosce il ruolo storico e futuro del goriziano

A Nova Gorica (candidatura che spettava ad un Comune della Slovenia e della Germania per il 2025), che ha coinvolto nel concorso Gorizia (italiana), è stato assegnato il titolo di “Capitale Europea della Cultura” per il 2025. Come dichiarato dal Presidente Sergio Mattarella nel suo discorso agli italiani del 31 dicembre 2020 (pochi giorni dopo la proclamazione ufficiale), si tratta di un evento esemplare per Gorizia, per l’Italia e per la Slovenia ma anche per l’Europa.

Legami con la montagna: dal Friuli al Nepal

Gemonese, Paolo Pischiutti è un medico specializzato in medicina della montagna con un legame con le vette che nasce da lontano.
La montagna è fondamentale, sono nato sotto le montagne. Fin da piccolo con mio nonno e mio padre siamo sempre “saliti”. Mio nonno Elio era presidente del C.A.I., perciò si andava in montagna sia d’inverno che d’estate.

Legami e natura

Lepidottero=farfalla

Quando si pensa all’importanza e alla forza dei legami, si pensa sempre alla nostra specie. Il legame fra genitori e figli, fra due amanti, fra due amici. Eppure i legami sono altrettanto importanti e forti in natura fra animali, piante, funghi  e addirittura microrganismi.

Una dinastia di mugnai

I legami spesso stravolgono l’impostazione della vita. In montagna rappresentano ancora vincoli quasi indissolubili, soprattutto se riguardano gli affetti familiari. È il caso di Giovanni Donada che in un batter d’occhio ha dovuto cambiare professione. Aveva il posto fisso in banca con un ruolo di responsabilità, andava in giro per le filiali del Friuli.
Era il suo lavoro, in perfetta sintonia con gli studi. Si trovava bene.