Totem & Tabù

Sono cambiati nel tempo e ancora cambieranno, scambiandosi anche il posto, perché noi umani siamo diversi nello spazio e nel tempo. Dio, Patria e Famiglia, totem che hanno animato le generazioni dell’ottocento e del novecento, sono risibili nelle società postindustriali, anche se sono diventati le bandiere di quei paesi islamici che fanno tanta paura…

I tabù delle donne

plancia per Lidia&Fernanda

Lidia e Fernanda, in arte I Papu. L’identificazione nel tempo è tale, che quasi ci si aspetta di vedere Ramiro Besa e Andrea Appi comparire vestiti ed atteggiati come le loro impagabili maschere.
Lidia più riservata (Andrea), Fernanda più aperta (Ramiro) vengono riproposti in un estratto di un esilarante sketch, oggi più che mai attuale, che si svolge in ospedale.

Totem e tabù sul grande schermo

Non pensava certo al cinema Sigmund Freud quando diede alle stampe nel 1913 “Totem e tabù” il cui sottotitolo precisava “somiglianze tra vita mentale dei selvaggi e dei nevrotici” (Totem und Tabu: Einige Übereinstimmungen im Seelenleben der Wilden und der Neurotiker). Dopo oltre centodieci anni dalla pubblicazione…

La formula della paura 

L’idea dell’inferno è costante di ogni civiltà. Terrificante luogo ultramondano, o condizione d’angoscia esistenziale già in questa vita, esso è multiforme e, pertanto, capace di adattarsi a ogni tipo di società. Ma fra tutti “gli inferni” che sono stati elaborati, il più sistematico, compiuto, disperante – tanto da diventare archetipo – è quello cristiano…

Il cibo come totem e tabù. Intervista sull’anoressia

Metro. Foto di FranckinJapan da Pixabay

Incontro il dottor Gian Luigi Luxardi al Centro Diurno per i Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA) che si trova presso la Pediatria dell’Ospedale Civile Santa Maria degli Angeli di Pordenone, Azienda Sanitaria Friuli Occidentale (ASFO). Accetta volentieri la proposta di una conversazione sui totem e tabù associati alle persone che soffrono di disturbi del comportamento alimentare…

Streghe in Friuli: storia di un’ostessa “malefica”

Quante volte nel corso della nostra esistenza abbiamo ascoltato questa parola, “strega”, usata come insulto. Effettivamente, nell’immaginario comune, non appena la sentiamo rievoca alla mente antiche creature da temere, crudeli donne dall’aspetto orribile dotate di artigli e grandi bocche grazie alle quali potersi cibare. Di cosa? Bambini e uomini in generale. Ce lo confermano le iconografie successive

Tabù e totem a testa in giù

Mi scusi, infermiera. Dove posso pagare questa prestazione medica?
Agli sportelli del CUP, ma prima deve ritirare il numero al totem.
Mi scusi, dove? Reazione perplessa.
Lì, alla colonnina che rilascia i numeri. Il totem.
I totem sono arrivati in ospedale, in posta, in qualunque luogo ci sia da fare una coda. Distribuiscono pezzettini di carta, come un tempo distribuivano conforto e senso di sicurezza. Sono cambiati i tempi, o sono cambiati i nostri idoli protettori?

Totem e tabù del linguaggio di genere

Viene da chiedersi cosa succederà in California, culla della cultura “wokisina”, espressione italianizzata dall’inglese dell’aggettivo inglese “woke” …

Tabù e totem, tratta delle donne

La tratta degli esseri umani è un fenomeno che è cambiato nel tempo e che è diventato sempre più articolato. Le politiche di carattere economico, di controllo dell’emigrazione e i vari eventi relativi alla vita politica e sociale di numerosi paesi hanno influito sul fenomeno, facendo sì che si modificassero le rotte, i paesi coinvolti nello sfruttamento, l’organizzazione delle reti criminali, i metodi di reclutamento e sfruttamento e le tipologie di reati…

Cannibalismo & cannibalismi

“Più che ‘l dolor, poté ‘l digiuno”, Dante Alighieri, La Divina Commedia, Inferno, canto XXXIII, v. 75.
È il tabù supremo. Per la maggior parte delle persone l’idea di mangiare carne umana è ripugnante, anche in caso di assoluta necessità come nel famoso episodio dei sopravvissuti delle Ande (1972).

Totem & Tabù: una continua lotta tra vittoria e sconfitta

Il termine ”tabù” possiede una sostanziale ambivalenza: può significare ciò che è ”proibito” da un lato e dall’altro ciò che è ”sacro”. E’ un’ambivalenza che può diventare strada maestra nella vita di ognuno di noi: guardiamoci dalle certezze assolute e teniamo sempre presente l’eventualità di un’altra faccia della medaglia…

La nascita di un evento: Zigaina 100

Francesca Agostinelli e Piero Colussi al Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa (PN)

La decisione  di intervistare Francesca Agostinelli, curatrice del progetto Zigaina 100, è stata naturale quando come Rivista abbiamo pensato di dedicare un numero speciale al grande artista friulano, in collaborazione con due giornali: Il Passo Giusto (ilpassogiusto.eu)  e Pense e Maravee (http://www.pensemaravee.it/).